Heidelberg Materials potrebbe rendere la cementeria di Rezzato-Mazzano il primo impianto italiano a produrre cemento a impatto zero utilizzando la tecnologia CCUS, puntando a catturare 10 milioni di tonnellate di CO₂ entro il 2030.
Editorial Team
La cementeria Heidelberg Materials di Rezzato-Mazzano (Brescia) potrebbe diventare il primo impianto italiano a produrre cemento a impatto zero grazie all’uso della tecnologia CCUS (cattura, stoccaggio e utilizzo della CO₂) e ha avviato uno studio di fattibilità per la decarbonizzazione dell’impianto.
La produzione di cemento è responsabile del 6-8% delle emissioni globali di CO₂. Grazie a evoZero, il primo cemento net zero carbon captured al mondo recentemente presentato da Heidelberg Materials, la cementeria punta a ridurre le emissioni e catturare 10 milioni di tonnellate di CO₂ entro il 2030, sfidando costi e complessità.